The Adventures of Alice a Roma, le famiglie si immergono nella fiaba
Vi ricordate di Alice nel Paese delle Meraviglie?
Noi l’abbiamo ripescata dalla memoria e lo abbiamo fatto entrando, straordinariamente, dentro alla favola di Lewis Carrol in versione multimediale. Tenendoci per mano, abbiamo passeggiato piano piano, sognato e saltellato nel suo mondo, durante l’anteprima mondiale dello spettacolo The Adventures of Alice a Roma, allestito presso il Guido Reni District.
Uno show contemporaneo, fuori dal comune, che rivoluziona l’arte del racconto, grazie all’utilizzo dell’innovativa tecnologia video SENSORY4, sviluppata da Grande Exhibitions. Immersione è la parola che più si addice a questa esperienza unica, che regala a grandi e piccini l’opportunità di vivere da protagonisti assoluti il viaggio magico di Alice nel suo Paese della Meraviglie.
Sei aree di racconto per quarantacinque minuti di immersione totale, durante i quali è impossibile sfuggire alla fiaba e al suo fascino che ti circonda ovunque, che ti parla con toni pacati e ti porta meravigliosamente per mano dentro al gioco.
L’esperienza narrativa, che unisce le famose illustrazioni di Jhon Tenniel alla suadente voce di Ennio Coltorti, è così reale che ti aspetti da un momento all’altro di incontrare il Brucaliffo, oppure il Cappellaio Matto o che, tra luci, suoni e colori, prenda vita qualcuno degli altri personaggi iconici di Carrol. Basta abbandonarsi sopra i cuscini a forma di cappelle di fungo, disposti in ogni angolo della sala e seguire il filo della fiaba parola dopo parola.
Per la felicità dei bambini la tappa successiva prevede un’area gioco, con allestimenti di altrettanto grande impatto emotivo. Per i più piccoli c’è il labirinto, dove correre come matti e l’area delle Costruzioni di Alice, con pezzi da assemblare in gomma ad altezza uomo, divertenti e morbidi. Ovviamente rientra nell’esperienza anche il bar del Cappellaio Matto con golosissimi dolci, tutti rigorosamente a tema.
In tutto c’è una morale, se la si sa trovare
ricorda la fiaba in una della sue frasi più celebri e riuscite.
La morale che noi abbiamo trovato, visitando questa mostra è senza dubbio la bellissima riscoperta del potere romantico della lettura. La grandezza della parola scritta e la sua enorme suggestione, che nell’epoca del trionfo delle immagini veloci e dei cartoons, torna da sola a farci sognare, con una delle più belle favole mai scritte.
The Adventures of Alice a Roma
Fino al 19 marzo 2017
Guido Reni District