I Consigli di Maria Montessori per crescere bambini felici
Si dice che per essere felici si debba guardare il mondo con gli occhi dei bambini. Increduli, pronti a stupirsi e ad apprezzare le piccole cose di ogni giorno, come fossero sempre meraviglie.
Mai come oggi ce ne stiamo rendendo conto.
A regalare un pò di speranza in questo periodo a dir poco surreale ci sono proprio loro. C’è il loro sorriso sincero. Il loro entusiasmo, il loro cuore pieno di gioia al saperci vicini, forse oggi come non mai.
Ma questa capacità di accogliere l’incanto delle piccole cose, basta a dimostrarci che i nostri bambini sono felici?
Di certo possiamo dire che la felicità è un’abitudine che s’impara da bambini e che, se ben radicata, ci rende adulti solidi, capaci, performanti e soddisfatti.
Certamente tutte le mamme e tutti i papà vorrebbero poter crescere bambini felici e senza traumi, e farebbero qualsiasi cosa per strappare un sorriso ai loro marmocchi.
L’eccessiva accondiscendenza, così come la troppa rigidità, tuttavia, non sono il metodo più giusto per renderli tali.
Come fare, allora e quali accorgimenti possiamo utilizzare per capire se stiamo creando i giusti presupposti per migliorare la sua vita di oggi e di domani?
E’ proprio il metodo Montessori che ci viene in aiuto, anche e soprattutto quando pensiamo alla felicità dei bambini.
Sono passati più di cent’anni da quando nel 1907 Maria Montessori aprì la prima casa dei bambini, ma le sue idee non sono assolutamente passate di moda.
La studiosa, nella sua visione, associava proprio l’autonomia del bambino al suo senso di realizzazione e quindi di felicità.
E la cosa non deve stupirci troppo, perché è una dinamica che ritroviamo anche nella vita dei grandi.
Il segreto sembra essere relazionarsi con loro in modo costruttivo e creare un ambiente favorevole e sicuro, nel quale stimolare i più piccoli a sviluppare le capacità innate di autonomia, nelle piccole e grandi azioni quotidiane.
Ogni esperienza rappresenta dunque un’occasione di apprendimento e un primo passo nella costruzione della felicità.
E’ proprio vero, quello del genitore è il mestiere più difficile, ma anche a noi grandi piacciono le sfide che ci portano a godere dei risultati più agognati.
Aiutami a farlo da solo
spiegava agli adulti, interpretando la volontà dei bambini e rassicurandoli sul fatto che
Una prova della correttezza del nostro agire educativo è la felicità del bambino.
In concreto, dunque, la prima cosa che possiamo fare è osservarli nella loro quotidianità.
Capire in cosa sperimentano degli ostacoli e fare in modo di appianarli, mettendoli nella condizione di essere autonomi.
Successivamente provare a mettere in pratica i suoi consigli di seguito elencati, come un prontuario pronto per l’uso.
A volte bastano piccoli accorgimenti per ottenere grandi cose in famiglia.
- Ricordate sempre che i bambini imparano da tutto ciò che li circonda. Siate il migliore esempio per loro.
- Se criticate molto i vostri figli, la prima cosa che impareranno sarà giudicare.
- Se li elogiate regolarmente, impareranno a dare valore alle cose.
- Se mostrate loro ostilità, impareranno a litigare.
- Se li ridicolizzate frequentemente, saranno timidi.
- Aiutate i vostri figli affinché crescano sicuri di sé stessi in ogni istante, solo così potranno imparare a fidarsi degli altri.
- Se li sottovalutate, svilupperanno un sentimento negativo di colpevolezza.
- Fate loro capire che le loro idee ed opinioni sono sempre ben accette, in questo modo si sentiranno bene con sé stessi.
- Se vivono in un ambiente in cui si sentono curati, integrati, amati e necessari, impareranno a trovare l’amore nel mondo.
- Non parlate male dei vostri figli quando sono vicino a voi, e neanche quando non lo sono.
- Concentratevi sulla loro crescita e il loro sviluppo, affinché avvengano in maniera ottimale; date sempre valore alle cose positive dei vostri figli affinché non rimanga spazio per le cose negative.
- Ascoltateli sempre e rispondete loro quando vi si avvicinano con una domanda o un commento.
- Rispettateli nonostante abbiano commesso un errore. Correggeranno i loro sbagli più in là nel tempo.
- Dovete essere disposti ad aiutare i vostri figli se hanno bisogno di qualcosa, ma dovete anche essere capaci di lasciare che trovino le cose da soli.
- Quando vi rivolgete a loro, fatelo sempre nel migliore dei modi. Offrite loro il meglio di voi.