Secondo una legge non scritta che vige da tempo in famiglia, la meta delle vacanze estive viene scelta da me o da Fabrizio ad anni alterni.

Quest’anno toccava a lui, che amante del trekking e della montagna ci ha portato in Scozia, per visitare uno tra i paesi più affascinanti che io abbia mai conosciuto.

PIANIFICARE IL VIAGGIO

Se costruire a tavolino il viaggio è una buona abitudine delle vacanze con i bambini, farlo per la Scozia è più o meno un imperativo.

Le cose da vedere sono tante e in più, in qualsiasi periodo si decida di andare, bisogna sempre mettere in conto qualche giornata di pioggia, che rallenta sicuramente i programmi quando si esplora un paese nuovo con i bambini.

Oltre al meteo, in Scozia esiste poi la variabile tempi di percorrenza. Nonostante le strade siano in ottime condizioni, quelle che attraversano le zone rurali, le più suggestive in assoluto tra l’altro, sono molto strette e “one way”.

Tornanti e strettoie a corsia unica che prevedono il passaggio di un solo veicolo alla volta (con soste nei così detti “passing place”), dilatando di molto i tempi di spostamento tra una tappa e l’altra.

ALLA SCOPERTA DELLA SCOZIA PIU’ VERA

Se il tempo a disposizione per il viaggio non è moltissimo, consiglio di fermarsi il minimo nelle grandi città di arrivo, per addentrarsi il prima possibile nel cuore della Scozia più autentica, puntando alle Highlands e alle isole.

Sulle orme dei protagonisti di film famosissimi e del maghetto più celebre delle fiabe, Harry Potter, noi abbiamo cercato, infatti, la Scozia più tradizionale e curiosa.

Ci sono rimasti nel cuore i colori straordinari della profonda valle di Glencoe e i panorami mozzafiato delle isole di Skye e Mull.

Mull è un quadro, che mette in pace col mondo, offrendo un paesaggio magico con spiagge di sabbia bianca e rocce di granito rosa.

Visitando le Highlands (con o senza i bambini) soprattutto in estate, bisogna prepararsi all’incontro ravvicinato con i moscerini, i così detti midges, tipici di queste zone. L’unico rimedio realmente efficace e non tossico (totalmente naturale) si chiama Smidges ed è prodotto da un’azienda locale. Noi lo abbiamo acquistato addirittura online prima della partenza e non abbiamo avuto nessun problema.

DOVE ALLOGGIARE

Sempre per gustarsi appieno la bellezza di questi luoghi, consiglio di prenotare in anticipo le Guest House nelle località prescelte.

Ci sono case bellissime e fuori dal comune per vivere la Scozia in modo insolito, come i famosi cottage sui laghi (i loch) o i rifugi ecologici nel cuore delle verdissime foreste.

La Scozia non è certo economica e risparmiare qualcosina su pernottamento e ristoranti non guasta.

MEGLIO L’AUTOMOBILE

Volendo fare un viaggio on the road e visitare il più possibile, il mezzo migliore è l’automobile.

Ci sono treni e pullman diretti verso le principali città, ma non verso le zone più isolate e più autentiche del Paese. Se poi avete un animo wild, la Scozia è la metà ideale per essere vissuta in camper.

In entrambi i casi, bisogna naturalmente fare attenzione, perché come in tutto il Regno Unito, la guida è a sinistra.

Il TREKKING CON I BAMBINI E’ LA SCOZIA

La Scozia è ricca d’itinerari di escursionismo tra i più scenografici al mondo e viverla appieno significa lanciarsi in questa avventura.

Percorsi quasi irreali, anche brevi e non altissimi, che si adattano perfettamente anche alle famiglie con bambini.

Chiunque sul posto è in grado di suggerirvi i percorsi migliori. Nella zona di Glen Coe, ad esempio, c’è un enorme centro informazioni, dove rivolgersi per percorsi family friendly e dove si organizzano attività per i bambini nelle highlands.

Sbagliatissimo rinunciare all’avventura del trekking, solo perché il meteo ci sembra incerto. Basta attrezzarsi con l’abbigliamento più adatto e cimentarsi, perché in queste terre ne vale sicuramente la pena!

A brevissimo un nuovo post, con tutti i dettagli del nostro itinerario, tappa per tappa, per chi come noi sogna un viaggio con i bambini in questo Paese magico e ha voglia di condividere con loro questa meravigliosa avventura!

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Questo post è realizzato in collaborazione con Il Gufo.

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