10 consigli per un rientro a scuola… senza stress.
Mai come quest’anno il rientro a scuola è un momento emozionante (e spesso carico di tensione) sia per i piccoli che per noi genitori.
L’estate è volta al termine, carica di ricordi, ma soprattutto di tanto tanto tempo trascorso insieme. Il distacco non è mai facile e riconnettersi con il mondo reale e con la sveglia che suona presto è senza dubbio abbastanza traumatico, sia per loro che per noi.
Si riparte? Sembra proprio di sì. Il cammino ci auguriamo che sarà lungo e questo è il momento giusto per affrontare nuove sfide organizzative.
Per partire con il piede giusto e non rischiare di trovarsi sopraffatti da cambiamenti e responsabilità, che potrebbero scombussolare specialmente loro, i piccoli protagonisti del rientro a scuola.
Alla base di tutto è molto importante adottare un atteggiamento che trasmetta loro entusiasmo, nonostante le nostre comprensibili preoccupazioni: sottolineare la gioia e l’emozione di rivedere gli amici, di riprendere tante attività divertenti, di fare nuove esperienze e di poter imparare nuove cose belle.
Non è sempre facile affrontare questo momento di passaggio con serenità e lo è ancora meno quest’anno.
Ecco alcuni suggerimenti ed idee che possono però aiutarci, per un rientro a scuola il più possibile senza stress.
1) Cercare di non rientrare dalle vacanze all’ultimo momento.
Ci ho sempre provato senza successo, ma quest’anno finalmente ce l’ho fatta. Mi sono riservata una settimana di rodaggio, che cercherò di sfruttare al massimo per rimettere in sesto orari e routine, andati totalmente persi tra le lunghe serate insieme e i risvegli mattutini non prima delle 10.
2) Revisionare l’armadio: i bambini crescono a una velocità imprevedibile.
Magliette, pantaloni, vestiti, scarpe… quante cose siamo convinte di poter ancora utilizzare per la scuola? Forse non ce ne rendiamo sempre conto, avendoli costantemente sotto il naso, ma spesso dopo l’estate i bimbi tornano a casa con una taglia o un centimetro in più, specie se le loro vacanze sono state molto lunghe.
3) Acquistare in anticipo tutto il materiale necessario per la scuola
Gli acquisti per la scuola? Io li faccio online, senza lo stress di dover capire dove/come/quando trovare il tempo per andarli a comprare. Con un click arriva tutto direttamente a casa, in massimo 48 ore, e sono sempre sicura di trovare esattamente quello che cerco.
4) Connettersi con gli amici.
Un amico stretto può fare la differenza quando si torna a scuola dopo tanto tempo. Un’ottima idea è quella di chiamare almeno un genitore della classe dello scorso anno e cercare di riallacciare i rapporti prima dell’inizio della scuola, programmando magari un pomeriggio al parco o comunque all’aria aperta.
5) Check-up dal Pediatra.
Mens sana in corpore sano: un corpo sano aiuta la mente a dare il meglio di sé. Prima dell’inizio della scuola l’ideale sarebbe assicurarsi che i bambini siano in buona salute, fisica e mentale. E’ il momento di pianificare una visita dal pediatra, per un semplice controllo o magari per condividere eventuali dubbi o preoccupazioni sullo sviluppo dei nostri piccoli. Il medico ci può aiutare a determinare se si tratta di situazioni normali, adeguate all’età, oppure se richiedono un’ulteriore valutazione.
6) Etichettare i vestiti e il materiale scolastico.
Se vi dovessi elencare le cose di Ascanio che si sono perse a scuola negli scorsi anni, forse non mi credereste (ho ancora nel cuore una giacca impermeabile bellissima blu, un mio regalo, sparita nel nulla!). Da qualche anno però ho deciso di etichettare tutto: borraccia, lunch box, zainetto, magliette, felpe, giacche, insomma sì, proprio tutto. E devo dire che andata molto ma molto meglio.
7) Un po’ di pianificazione la sera prima
Per iniziare la fatidica mattinata senza stress, un trucco che in realtà ho sempre adottato è quello di preparare tutto il necessario la sera prima: lunch box con merenda, outfit completo (e per completo intendo compresi calzini, mutande, cintura..), grembiule, spazzolino da denti pronto e a portata di mano, colazione già apparecchiata. Insomma come se dovessimo uscire tra mezz’ora. Lo so che fa ridere, ma più di una volta questo giochetto mi ha salvata (sarà che sono un’inguaribile ritardataria)
8) A letto presto, ma mai senza un libro insieme
Questo suggerimento può sembrare ovvio, ma purtroppo non sempre ci si riesce, almeno i primi giorni di rientro in città. Eppure forse, per me, è la cosa più importante. La stanchezza porta malumore e nervosismo e inevitabilmente la mattina fa venir meno la voglia di tornare a scuola. Andare a letto presto, ascoltando la storia preferita letta dalla mamma o dal papà, è un’abitudine che trasmette nei piccoli quella serenità di cui hanno bisogno per sentirsi di nuovo a casa (e si spera anche per dormire tranquilli 🙂 )
9) Sveglia anticipata di 30 minuti
Beh, poi però tocca anche alzarsi eh eh (non son poche le volte in cui ci ho provato e alla fine, dopo averla spenta, mi sono alzata più tardi del solito). Scherzi a parte, la mattina anche solo 30 minuti in più fanno un’enorme differenza. E ti permettono il lusso di dedicare anche un attimo a te stessa (forse), cosa che mi risulta spesso difficile – per non dire impossibile – prima di accompagnare a scuola Ascanio.
10) Colazione insieme
Non saranno certo le lunghe colazioni che ci siamo fatti quest’estate, ma anche una semplice tazza di latte o caffè con i biscotti, seduti a tavola tutti insieme, è un rito importante che rende piacevole l’inizio alla giornata, a grandi e piccoli.