Come insegnare il fallimento ai bambini

“Si ricade e ci si rialza. Da questo s’impara. Non da altro.”
Proviamo ad insegnare il fallimento ai bambini, perchè una sconfitta non è mai per sempre. Può essere una grande possibilità.
Noi genitori pensiamo che il nostro ruolo sia quello di educare per rendere i nostri figli forti di fronte alle difficoltà, sicuri di sé. É naturale e umano. Il nostro istinto è quello di proteggerli.
Ma, il più delle volte, i bambini possiedono già le strategie di sopravvivenza, dovremmo osservarli con attenzione e imparare da loro.
Il nostro compito è soprattutto quello di essere dei custodi. I nostri figli sono sorprendentemente capaci di reggere il fallimento più di quanto immaginiamo.
Se un bimbo si fa male non ha bisogno di molte parole, ma di accedere al mondo della magia, del possibile, e del gioco. Di superare.
I nostri figli piangono se litigano con un compagno, se si feriscono, se non ottengono quello che vogliono. Se ci fate caso corrono verso di noi, si disperano tra le nostre braccia, battono i piedi, poi capita che tornino a giocare o in alcuni casi si addormentano.
Nel sonno trovano le strategie di cura, così come nel correre in camera per un tempo necessario alla guarigione.
I bambini non hanno bisogno di grandi discorsi o di mediazione da parte degli adulti. Ma di cavarsela da soli, di essere registi e attori della loro vita, ancora di più delle loro cadute.

E, allora, possiamo esserci, a distanza, usare parole consolatorie per pochi attimi, e aspettare. Aspettare che il fallimento faccia il suo corso e i nostri bambini lo superino con la naturale capacità che hanno di affrontare le cose.
Allora sì che saranno più forti, in grado di reggere i no, le sofferenze e la vita nel suo procedere.
Devono essere mancanti per spingersi in avanti e sognare. Il loro tempo è un luogo in cui ci si perde tra eroi ed eroine, dove tutto è possibile, persino fallire. E non importa se si dispereranno e quanto. Stanno facendo le prove per trovare il coraggio del futuro.
Non so se dobbiamo insegnare il fallimento ai bambini, forse dobbiamo solo guardare i nostri figli e imparare da loro come si fa a guarire.
Forse così saremmo genitori migliori.