Giornata mondiale contro lo sfruttamento minorile, 168 milioni le vittime
Una piaga mondiale, con numeri in crescita, alimentata dai conflitti, dalla povertà e dagli eventi disastrosi, che continuano a spezzare le ali a 168 milioni di bambini.
![lavoro-minorile-action-aid-onlus](https://www.familywelcome.org/wp-content/uploads/2017/06/lavoro-minorile-action-aid-onlus.jpg)
La fotografia globale dello sfruttamento minorile è allarmante.
Sono 168 milioni nel mondo le vittime di sfruttamento minorile, un bambino ogni quattro. 22 mila i minori che ogni anno muoiono sul posto di lavoro e 59 milioni coloro cui è negato il diritto allo studio.
Solo in India i bambini fino a 18 anni rappresentano il 5% della forza lavoro totale e quelli fino a 14 anni il 2,1%.
Anche in Italia il 7% dei minori, nella fascia di età tra i 7 e i 15 anni, è coinvolto nel fenomeno del lavoro minorile. In totale nel nostro Paese 340 mila bambini e adolescenti abbandonano gli studi e si trovano impiegati in attività pericolose per la loro salute e sicurezza.
Numeri che fanno accapponare la pelle.
I bambini hanno il diritto di fare i bambini
Bambini come i nostri figli, più grandi, più piccoli e coetanei, che a causa di povertà, fame e servizi di base inesistenti, vedono negarsi uno dei loro diritti fondamentali, quello all’infanzia.
Sono costretti a lavorare in condizioni di sfruttamento estremo, privati di un’educazione adeguata, senza rispetto per la loro salute e la loro dignità di esseri umani.
Se per questi bambini, ogni giorno è inesorabilmente uguale all’ altro, per noi la Giornata che li celebra può diventare unica e importante. Il momento giusto per prendere consapevolezza di una situazione grave, globalmente diffusa, e far sentire la nostra voce.
Cosa possiamo fare in concreto per arginare il problema
Noi possiamo intervenire a fianco di Organizzazioni Onlus accreditate, come ActionAid, con persone che lavorano ogni giorno concretamente, per salvare questi destini.
Noi possiamo contribuire a difendere il diritto al gioco e allo studio, il primo passo verso un futuro migliore, con meno povertà e ingiustizie subite.
Noi possiamo offrire loro un legame forte e un sostegno reale con l’adozione a distanza.
Un piccolo grande passo che parte da qui, per rispondere a un bisogno di un bambino nel Sud del Mondo, cambiando in meglio il suo futuro