Sos imperfezioni al rientro in citta’: il peeling contro acne e macchie sul viso

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Acne e macchie sul viso sono tra i problemi della pelle più comuni di quando l’abbronzatura va via. E ’ora il momento giusto di intervenire e scoprirsi più belle ogni giorno di più.

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Bella d’estate si, ma…

Dolenti note per una donna su tre dopo i 40 anni, ma non risparmiano nemmeno le più giovani.

Sono le macchie brune sul viso che compaiono o peggiorano dopo l’esposizione al sole, specialmente se si soffre o si è sofferto di acne.

Poi, come se non bastasse, solitamente dopo l’estate ci si mettono anche i brufoletti  a peggiorare il nostro umore davanti allo specchio.

Caldo, umidità provocano infatti una produzione di sebo più elevata.  Mettiamoci pure le mascherine, che generando un’atmosfera batterica negativa sulla pelle,  occludono i pori e  favoriscono l’insorgere di  brufoletti e punti neri.

Il peeling l’alleato indispensabile per rimetterci “ a nuovo” e cancellare le macchie.

Sia che si tratti di macchie causate dal sole, sia che siano tracce ereditate da ex brufoli,  la risposta dermatologica è che fine estate è il momento giusto, per scoprire le proprietà del peeling a base di acidi esfolianti.

Tutt’altro che aggressivo, questo tipo di trattamento, aiuta proprio la pelle del viso a schiarire le antiestetiche macchie superficiali. La sua azione cheratolitica ed esfoliante è,  infatti,  la più indicata per rinnovare la pelle e quindi migliorare l’aspetto delle discromie,  grazie all’eliminazione delle cellule pigmentate che le causano.

E non solo: il peeling ha il potere di purificare e mantenere in equilibrio la cute con brufoli o che ha sofferto in passato di acne, correggendo lesioni non complicate e macchie brune.
Pochi minuti di posa e un breve massaggio bastano per un effetto glow immediato.

Non c’è da temere neppure per i resti di abbronzatura, perché rimuovendo le cellule morte, il peeling dona omogeneità e una rinnovata luminosità alla pelle del viso.

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Soluzioni efficaci anche per chi ha la pelle sensibile.

Il peeling è un’esfoliazione di tipo chimico che si ottiene attraverso l’utilizzo di prodotti a base di particolari acidi come glicolico e salicilico.

Sostanze che si ricavano solitamente dalla frutta, come gli alfa-idrossicidi AHA, oppure dalla canna da zucchero per il glicolico, o l’acido salicilico, estratto dalla corteccia del silice.
Fin qui tutto bene, considerando che gli acidi si scelgono anche in base ai risultati: il glicolico ha un’azione depigmentante, mentre il  salicilico  antisettica e sebo regolatrice.
Attenzione però.  Chi ha la pelle sensibile dovrà cercare prodotti mirati, a base di ingredienti che evitano brutte reazioni.
In questo caso,  iper raccomandato è il siero EFFACLAR SIERO PEELING di la Roche –Posay,  che ai principi esfolianti associa elementi lenitivi e riparatori come: Niacinamide e acqua termale. Un mix che diventa doppiamente specifico e funzionale.

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Il Peeling della pelle sensibile: dosi calibrate di agenti esfolianti, associati a ingredienti lenitivi e idratanti.

Esattamente una formula, studi clinici e scientifici dimostrano, infatti,  che la maggior parte dei prodotti per la cura della pelle funziona meglio se abbinati ad altri ingredienti.

Partendo da qui,  la Roche –Posay ha creato due nuovi prodotti dedicati, che rappresentano la perfetta peeling routine da fare a casa per la pelle sensibile.

Iniziamo con il detergente EFFACLAR MICRO – PEELING GEL, a base di acido salicilico e acqua termale.Il massimo dell’efficacia dell’azione di sebo regolazione e il potere calmante dell’acqua termale, naturalmente lenitiva.

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Rinnovata dal peeling, la pelle del viso recupera la sua funzionalità, ma si tratta di un prodotto perfetto anche per chi presenta tendenza acneica sul corpo e sulla pelle più inspessita della schiena.

A seguire, lo speciale complesso di Acido Glicolico, Acido Salicilico, LHA Esfoliante e Niacinamide Lenitiva che troviamo tra i principi attivi del nuovo siero “EFFACLAR SIERO PEELING”.

La  Niacinamide o vitamina B3 ripristina la funzionalità della barriera cutanea. Mentre il concentrato di acidi tratta le discromie dovute al sole, invecchiamento e segni dell’acne.

E per  evitare il più possibile la formazione di macchie da sole e da acne bisogna indossare ogni giorno  e tutto l’anno la protezione solare,   meglio se pensata per le pelli più sensibili, come Anthelios, sempre di La Roche-Posay.

D’altra parte, se l’obiettivo di fine estate è un viso più luminoso e un colorito più omogeneo e senza brufoli, non dimentichiamo che la prevenzione è sempre la madre delle strategie!

Post realizzato in collaborazione con La Roche-Posay