Proteggere la pelle d’estate: un tema che ancora scotta
La scelta della protezione solare più indicata per il nostro tipo di pelle è il tema hot dell’estate. Il parere degli esperti, le tecnologie all’avanguardia e le linee guida per prevenire i danni del sole nella DermLive Sun Care, che La Roche – Posay ha dedicato proprio al periodo più caldo.
Proteggere la pelle d’estate: il tema che ancora scotta.
Per pigrizia o perché convinti di abbronzarci prima e di più, stentiamo a raggiungere la sufficienza sul banco di prova più importante dell’estate.
Protezione solo al mare, SPF alto esclusivamente ai bambini, basta un’applicazione, non serve all’ombra o sotto il fondotinta: sono gli errori più diffusi e i luoghi comuni da eliminare una volta per tutte. Quando la pelle ci presenta il conto, infatti, il dato spesso è tratto.
L’abbronzatura senza regole amplifica tutti i problemi della pelle e i pericoli, talvolta, non si limitano alle scottature.
Questo non vuol dire che dobbiamo scappare dal sole, ma semplicemente che dobbiamo avere le idee chiare su quali siano i comportamenti corretti, per esporci correttamente.
E sebbene negli anni, abbiamo compreso i numerosi fattori di rischio, anche gravi, siamo ancora troppo frettolosi e impreparati, quando si tratta di educazione solare.
Tra falsi miti e buone regole, a riportarci sul pezzo ci pensa il professor Thierry Passeron, dermatologo di fama mondiale e un brand all’avanguardia nella dermo-cosmesi, come La Roche – Posay, che al Sun Care ha dedicato il tema di una recente DermLive, disponibile on line al seguente link: https://www.ubivent.com/start/1/la-roche-posay-suncare-dermlive
Un’iniziativa di sensibilizzazione che, con il contributo scientifico dei più autorevoli esperti di Sun Care al Mondo e un brand “attivista” per la salute della pelle, ci da soluzioni su come prendere solo il meglio del sole, anche in questa agognata estate 2021!
La protezione solare funziona solo se …
E’ ad ampio spettro e di qualità e se adottiamo correttamente le buone regole del Sun Care.
Conoscere le regole fondamentali della foto esposizione insegna a prendersi cura dell’epidermide in modo appropriato e talvolta a salvarci la vita.
Parola del professor Thierry Passeron, protagonista della trasmissione Live sul Sun Care, tra i maggiori esperti in materia e Presidente del Comitato Scientifico per la Fotoprotezione di La Roche-Posay.
Solo il 50% dei raggi sono visibili, ma tutti, anche gli UVA hanno un impatto profondo sull’invecchiamento. Sappiamo che i raggi UVB sono responsabili delle scottature, mentre le conoscenze di noi profani sugli UVA sono molto più scarse. Eppure, questi ultimi colpiscono anche chi ha la carnagione scura e sono i più subdoli e anche più pericolosi per i tumori e le macchie scure della pelle. Attraversano le finestre, le nuvole, il make up e sono presenti sempre, anche sotto l’ombrellone.
Il suggerimento, pertanto, è di utilizzare quotidianamente e tutto l’anno una protezione solare ad ampio spettro e intensità, come la 50+ che protegga da UVB e UVA.
Anche se stiamo all’ombra o in auto e naturalmente sin dai primi giorni al mare, in montagna, collina, lago e anche in città, quando si va al parco.
L’idea che il sole possa scottare solo in spiaggia è tanto diffusa quanto sbagliata.
La quantità da applicare è l’equivalente di un cucchiaino per il viso e 9 per il corpo, rinnovando le applicazioni spesso nell’arco della giornata ed evitando assolutamente le ore più calde e le esposizioni prolungate.
Le caratteristiche di un buon solare
Il mondo dei solari sta cambiando radicalmente, in nome di una serie di conquiste scientifiche, che permettono di proteggere sempre più la pelle e anche l’ambiente.
Ma se è vero che esistono oggi ottimi solari, è indispensabile scegliere quello che si adatta meglio al nostro tipo di pelle e alle nostre esigenze specifiche. Quelle che sono normali sfide per la pelle in estate, diventano macigni per la cute sensibile e reattiva, a tendenza atopica o acneica.
Qui entra in gioco La Roche-Posay, il brand partner di dermatologi e pediatri in tutto il Mondo, che da oltre 40 anni si impegna a trovare le soluzioni migliori per ogni tipo di pelle, anche in tema di Sun Care.
Parliamo della linea Anthelios, in funzione della sua specificità, essendo un marchio con una linea di prodotti dedicati ad ogni tipo di pelle e di problematica.
Sviluppato con la collaborazione degli studi clinici di dermatologi di 60 diversi Paesi, Anthelios è inoltre un’apripista della tecnologia Netlock.
Una formula innovativa che contiene polimeri intelligenti che e incapsulano i filtri UV all’interno di microcristalli e li rilasciano in modo omogeneo, offrendo una protezione ottimale e uniforme dai raggi solari, ma anche dal calore, sabbia e acqua.
Immaginatevi un film protettivo sulla pelle che forma una barriera ultra- resistente, senza ungere.
Tre prodotti da mettere in valigia
Non può mancare il Fluido invisibile SPF 50 + viso.
Offre una protezione ad ampio raggio UVB e UVA, ma è anche piacevole da utilizzare quotidianamente come idratante o base per il trucco, perché si assorbe facilmente.
Per il corpo lo Spray Invisibile Corpo Spf 50+, apprezzato per la texture altrettanto gradevole.
Anthelios age Correct.SPF 50
Nato come un prodotto antimacchie e antietà, in grado di prevenire e correggere le rughe in 4 settimane grazie ad attivi correttivi efficaci, come niacinamide e acido ialuronico è anche la nuova frontiera della protezione solare quotidiana, contro i danni dei raggi UVA/UVB, IR-A e dell’inquinamento.
ANTHELIOS LATTE IDRATANTE SPF 50+ TUBO ECO-SOSTENIBILE
La prima grande protezione ad ampio spettro UVA/UVB, più rispettosa del pianeta e della vita marina. Grazie alle sue proprietà idratanti e lenitive è perfetto per le pelli secche e sensibili, in più è ultra resistente ad acqua, sudore e sabbia.
Questo è inoltre il primo solare Anthelios, che integra il cartone nella produzione del tubo, col risultato di ridurre del 45% l’uso della plastica rispetto ai tubi standard di plastica.
SOS idratazione
Al sole si, abbiamo compreso come e quanto è fondamentale adottare tutte le regole del Sun care.
Ma anche dopo, per proteggere la pelle dal notevole stress ossidativo, non deve mancare un buon gesto di idratazione.
Il doposole, infatti, dovrebbe far parte di ogni kit vacanziero che si rispetti, proprio assieme al solare.
La pelle dei bambini in particolare, dopo la doccia con Lipikar Syndet Detergente, ha bisogno di essere coccolata con un prodotto particolarmente ricco, come il balsamo riparatore Lipikar AP+ M.
Una routine after sun, indicata anche nel caso di bambini molto piccoli o con una pelle particolarmente delicata e sensibile, con Niacinamide, per combattere gli arrossamenti e ripristinare la barriera cutanea e Burro di karitè, l’ingrediente chiave in tutte le formule Lipikar.
Per gli adulti è importante utilizzare un trattamento doposole riparatore, con l’acqua termale di La Roche – Posay come Posthelios.
Parliamo di un gel fresco e facile da applicare, arricchito in agenti relipidanti, che favoriscono la riparazione cutanea.
Affrettiamoci a ripassare le buone regole del Sun Care, perché l’estate è servita!
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Post realizzato in collaborazione con La Roche – Posay