Con Pingu l’inglese si impara da bambini
Oggi l’inglese si impara da bambini. Non spero che mio figlio un giorno diventerà un genio, un’artista, un medico o uno scienziato, ma che sia appassionato di ciò che fa e in sintonia con il mondo sempre più globale che lo circonda.
Forse non è ancora il momento di pensare a cosa faranno i nostri bambini da grandi, ma quel che è certo è che servirà loro l’inglese. Non c’è dubbio, inoltre, che prima lo imparano e più semplice sarà e che il vero segreto di un apprendimento precoce, sia racchiuso in due semplici parole: spontaneità e divertimento.
Se stiamo pensando a un corso adatto ai nostri figli, dunque, prepariamoci a far vivere loro un bellissimo gioco, magari bello quanto lo è un cartone animato. Trasferiamoci dunque al Polo Sud, in senso metaforico naturalmente e godiamoci le avventure antartiche di Pingu e della sua famiglia, che lo porteranno per mano a inseguire questo progetto ambizioso.
Il pinguino, come animale, fa già simpatia e poi non stiamo parlando di un pinguino qualsiasi, ma di Pingu. Si, perché il simpatico personaggio del cartone animato degli anni ‘80, è anche il protagonista della Pingu’s English School e del suo metodo avanzato di insegnamento dell’inglese per bambini, a partire dai 18 mesi. Una formula didattica unica, che integra attività creative a risorse multimediali e prevede tre livelli e dodici unità, ognuna delle quali basata appunto su un episodio del mitico cartone.
Il metodo così strutturato conta nel Mondo un successo dopo l’altro. Sviluppato nel 2007 in Gran Bretagna da esperti dell’educazione e della lingua è ora presente in Europa, Medio Oriente, Africa, Asia e Italia con la presenza capillare di 40 scuole sparse per lo stivale. Dietro c’è l’esperienza del gruppo Linguaphone, leader mondiale, come provider di corsi di lingua con oltre 100 anni d’esperienza in questo campo.
La visione del cartone animato è accompagnata da giochi e laboratori ludico-didattici. Il contesto migliore per apprendere nuovi vocaboli ed elementi grammaticali, ma soprattutto “porzioni di lingua inglese”, frasi complete, che sono più immediate ad essere memorizzate dai giovani allievi.
L’obiettivo è comunicare con sicurezza in lingua inglese, attraverso il raggiungimento graduale di quattro, semplici, tappe fondamentali, che tengono conto delle abilità del bambino in base all’età: comprensione, produzione orale, scrittura e lettura. Un traguardo non da poco. Come immaginerete, inoltre, gli insegnanti delle Pingu’s English School sono tutti bilingui, di madrelingua inglese, qualificati ed esperti proprio nell’insegnare ai bambini.
La leggerezza di un cartone animato, che tuttavia porta il metodo ad essere riconosciuto dalla Cambridge University per la preparazione al livello Starters dei test di Cambridge Young Learners’ English Tests (CYLET).Questo significa che se per ora i nostri bambini si accontentano di parlare la lingua di Peppa Pig, un domani capiranno anche l’importanza di avere conseguito a tutto tondo un riconoscimento ufficiale dei loro studi.
E’ questo il mio modo di immaginarlo tra qualche anno come uomo smile, convinta che imparare l’inglese sin da bambino sia un buon inizio, anzi per me non ce n’è uno migliore.
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post in collaborazione con Pingu’s English School