Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo
24 mesi, 2 anni. Questo è il tempo che trascorre mediamente prima che i genitori si accorgano che il sistema nervoso del bambino non si sviluppa come dovrebbe e si inizia a sospettare una forma di autismo.
Ad oggi ancora non si conoscono le cause della patologia, non si può quindi prevenire, ma si puo intervenire precocemente. Oggi è dimostrato che un intervento intensivo nei primissimi anni di vita può avere i suoi effetti benefici.
Il problema attuale è però che la maggior parte dei genitori e del personale degli asili nido non ha una preparazione tale da poter riconoscere i campanelli d’allarme della malattia.
Per aiutare le famiglie con bambini autistici (1/100 in Italia, 1/88 in USA) e per fornire queste importanti nozioni a futuri genitori, è stata organizzata una serata di beneficenza all’Auditorium del Massimo Mercoledì 2 aprile, la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo.
Personale medico specializzato (dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, dell’Associazione culturale pediatri e dell’Istituto Superiore di Sanità) formerà genitori e operatori di asili nido nel riconoscere i campanelli di allarme, operazione mai fatta in Italia ad oggi!
All’Auditorium del Massimo, il 2 Aprile, la celebrazione della giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo si aprirà alle ore 20.00 con un aperi-cena e alle 21.00 sarà presentato il primo documentario che mostra le strategie per riconoscere chiaramente i sintomi dell’autismo Ocho pasos adelante girato in Argentina dalla regista italiana Selene Colombo.
Il documentario di Selene Colombo è stato selezionato dalle Nazioni Unite per essere proiettato il 2 Aprile a New York, nella Ecosoc Chamber davanti a rappresentati di 193 nazioni.
A seguire concerto con Danilo Rea, Tosca, Pier Cortese, Giovanni Baglioni, Pilar, Ilaria Graziano & Francesco Forni, Francesco Taskayali. Conducono Gianluca Nicoletti e l’attrice Elisabetta Pellini.
I biglietti, da 10 a 20 euro, sono ancora disponibili su www.boxofficelazio.it