Il Teatro è un gioco che fa crescere sereni

Interazione, sentimento, emozione e scoperta, nel teatro come nel gioco. Due mondi, al di fuori del tempo e dello spazio, che si assomigliano così tanto, che i bambini quando sono sul palcoscenico non notano la differenza. In inglese, infatti, “to play” significa “giocare”, ma anche “recitare”.

Fare teatro aiuta i bimbi più introversi e timidi, accresce l’autostima, affina il senso estetico e migliora persino la percezione dello spazio. Farlo in inglese ha un elemento in più, favorisce l’apprendimento di una lingua nuova. Tutto questo e sicuramente anche molto di più nel progetto Drama 4 Kids, il corso di teatro in lingua organizzato dall’asilo “Le Fate Turchine”. Una proposta articolata su otto mesi, che partirà presto anche il sabato mattina, per dare la possibilità ai bambini di godere fino in fondo di questo momento ludico, fuori dagli impegni scolastici e con tutta l’energia che serve per “darsi” completamente.

In questo spazio magico, che è il palcoscenico, i piccoli attori svilupperanno aspetti essenziali nella loro crescita e lo faranno divertendosi. Creatività, personalità, capacità linguistiche ed espressive entreranno a far parte di loro, in maniera del tutto naturale, come se fosse appunto un gioco di squadra.

Il corso si rivolge ai bambini dai 3 agli 11 anni, divisi in due gruppi in base all’età, in modo che le attività rispondano completamente alle loro aspettative e al loro grado di esperienza con la lingua.

Si parte dalla costruzione della storia, che prende vita come un puzzle, con il contributo della fantasia di ciascuno. Si improvvisano le scene, che definiscono la trama e il carattere dei personaggi scelti dai bambini. Poi mimo, pantomimia, coreografie, canzoni e tanto esercizio sul grande lavoro finale che andrà in scena per il pubblico il prossimo 31 maggio 2017.

“Venite tutti in piazza tra due ore vi riempiremo il cuore di parole, la gola di pensieri per amore e poi faremo duemila capriole”.

Cantava così Dario Fo, il giullare più popolare del nostro secolo, nel Mistero Buffo, grande manifesto del suo modo di vedere il teatro. L’arte delle emozioni condivise e della socializzazione è contemporaneamente anche quella che renderà i nostri bambini indipendenti, aiutandoli a crescere percependosi come meravigliosamente unici.

Questo è il teatro.

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post in collaborazione con “Le Fate Turchine”