Norman Rockwell

Mancano pochissimi giorni alla chiusura della mostra American Chronicles: The Art of Norman Rockwell alla Fondazione Roma che ha sede presso Palazzo Sciarra in Via del Corso.

L’8 febbraio, infatti, verranno chiusi i battenti di questo evento che per la prima volta ha portato in Italia le opere del maestro statunitense che, in maniera efficacissima e dettagliatissima, ha saputo descrivere l’American Dream.

http://www.mostrarockwellroma.it/

Durante il percorso espositivo, i visitatori verranno proiettati nell’America degli anni ’30-‘70 attraverso le copertine dei giornali (la raccolta completa delle 323 copertine originali del magazine The Saturday Evening Post), le pubblicità, i dipinti e le fotografie a cui Norman Rockwell ha lavorato ininterrottamente per più di sessant’ anni.

Tra fantasia e realismo, il suo è un mondo di case abitate, di famiglie felici riunite insieme, di bambini dispettosi appartenenti a un’America viva e vivace, che promette un futuro radioso.

http://www.mostrarockwellroma.it/

La mostra è diretta ad un pubblico di adulti ma soprattutto ai bambini che potranno “guardare” le colorate e divertenti opere dell’artista supportati da un’audioguida (compresa nel prezzo del biglietto) espressamente pensata per loro.

E’ possibile accedere alla mostra con il passeggino e le opere hanno una collocazione tale da consentire anche ai piccoli visitatori una visione totale delle opere.

http://www.mostrarockwellroma.it/

Qualora decideste di visitare la mostra la domenica, non dimenticate che, presso la caffetteria del museo, dalle 12 alle 15, è possibile partecipare al brunch di ispirazione tipicamente americana (per i più piccoli un baby brunch con hot-dog, cheese cake e milk-shake; per i più grandi piatti tipici americani come pancake, sandwich, insalate e omelette).