Scarabeo lancia tre nuove edizioni per il suo 60° compleanno
Il gioco delle parole più famoso del mondo è un ottimo regalo da mettere sotto l’albero
Si avvicina il Natale con la sua magia, le lucine, le ghirlande e… i regali!
Siete a corto di idee?
Noi quest’anno abbiamo già deciso da tempo per i nostri ragazzi. Abbiamo scelto un gioco da tavola ever green, che ha unito generazioni e ha accompagnato l’alfabetizzazione degli italiani e le trasformazioni socio-linguistiche del Paese.
Sì, proprio lui, Scarabeo!
Per il sessantesimo compleanno del gioco di parole presente in ogni casa, Spin Master ne lancia tre nuove edizioni: un restyling dell’edizione classica, una limited edition deluxe e la nuova versione Scarabeo Shake dedicata alle nuove generazioni.
Le abbiamo provate tutte, ecco la nostra recensione.
Il restyling dell’edizione classica ha una grafica si ispirata all’edizione più iconica, quella degli anni ’90. Il colore dominante è il BLU e il formato è compatto, elegante e moderno. Da sottolineare che, come il vocabolario della lingua italiana, anche Scarabeo si evolve e include oggi le lettere internazionali per comporre le parole straniere di uso corrente tra cui gli acronimi più usati sui social. Tempo di gioco circa sessanta minuti.
La limited edition deluxe è dedicata proprio al 60° anniversario. Si tratta di una versione d’elite, dal formato più grande, con una grafica elegante, con la plancia girevole anziché pieghevole, in modo che ogni giocatore possa averla sempre di fronte. Sulla plancia poggia una griglia trasparente, che facilita il posizionamento delle lettere. Tempo di gioco circa sessanta minuti.
Ed ecco infine un gioco tutto nuovo, Scarabeo Shake, molto più rapido e dinamico del classico Scarabeo. Le regole sono molto semplici, basta shakerare i dadi con le lettere dell’alfabeto, lanciarli nella griglia, far partire la clessidra e scoprire il maggior numero di parole nascoste entro tre minuti. Tempo di gioco circa quindici minuti.
Vi condivido anche delle curiosità che potrete accompagnare a questo elegante e regalo.
Scarabeo venne inventato nel 1955 dal giornalista e scrittore Aldo Pasetti, ma le sue origini, in realtà, sono ben più antiche: già nel 1880 il celebre scrittore britannico Lewis Carroll, celebre soprattutto per il capolavoro “Alice nel paese delle meraviglie” e grande appassionato di giochi di parole, annotava nel suo diario personale: “Ci potrebbero essere delle pedine con delle lettere dell’alfabeto, da spostare su un tavoliere, fin che si formino delle parole…”. Ispirandosi a un gioco da tavolo internazionale, ma modificando alcune regole per creare una versione originale e inedita, Aldo Pasetti inventò Scarabeo, una versione tutta italiana e con una particolarità: tra le letterine comparve per la prima volta lo Scarabeo, capace di modificare il corso della partita. Ci vollero diversi anni e la vittoria di una causa legale, prima che il gioco potesse essere lanciato ufficialmente, nel 1963, edito da Editrice Giochi.
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post in collaborazione con Spin Master